Omicidio a Barletta: “ancora un cordoglio. Ora serve essere uniti”

“Senza parole.
Non si può dire niente in questo momento così terribile per la città di Barletta.
La Confesercenti BAT, nell’esprimere ancora una volta cordoglio alla famiglia di un’altra vittima innocente della crudeltà umana, avverte un senso di impotenza e smarrimento.
Perdere la vita mentre ogni giorno negli esercizi commerciali si fatica per portare a casa il pane e per rialzarsi dopo il Covid è davvero inquietante.
Abbiamo fatto di tutto per invitare i commercianti a collaborare e a mettersi in sicurezza”.
A dichiararlo è il direttore della Confesercenti Provinciale BAT, Mario Landriscina.

“Comunicati stampa, incontri in prefettura, dirette Facebook, ma nonostante ciò la nostra voce continua a rimanere inascoltata.

“Orrore e sgomento ancora una volta a Barletta, una città devastata dalla violenza giovanile e della malavita, ha detto Francesco Petruzzelli, responsabile della FIEPeT BAT e presidente della Confesercenti di Barletta.

“Non sappiamo più che strada prendere. Abbiamo parlato con i commercianti, con il Prefetto per incrementare la videosorveglianza nei locali, ma questo sembra non bastare.
Dopo Claudio Lasala oggi è toccato ad un altro esercente, il 40enne Giuseppe Topputi, padre di due bambine, la più piccola di pochi mesi.
Forse, contrariamente alla nostra linea di condotta, è arrivato il tempo che commercianti, associazioni di categoria e forze dell’ordine scendano in piazza per trovare, insieme, una soluzione”.

#Videointervista al direttore di Confesercenti Provinciale BAT, Mario Landriscina

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